Criteri minimi ambientali per i detergenti professionali
A maggio 2021 sono cambiati i criteri ambientali minimi richiesti a livello nazionale per la pulizia di edifici ad uso sanitario e civile della pubblica amministrazione. In particolar modo sono stati ridefiniti i gruppi e i requisiti minimi ambientali dei detergenti da utilizzare in questi contesti. Interchem Italia ha quindi adeguato i suoi detergenti sulla base di questi nuovi criteri. In questo articolo scoprirai quali caratteristiche devono avere detergenti e disinfettanti per poter essere utilizzati all’interno della pubblica amministrazione e darti la possibilità di partecipare alle gare d’appalto come impresa di pulizie oppure distributore.
Il nuovo regolamento distingue in particolare tra edifici ad uso civile, intesi come scuole, comuni, pubblici uffici ed edifici ad uso sanitario ossia ospedali, cliniche pubbliche e affini. Per la pulizia e la sanificazione di entrambi questi ambienti possono essere utilizzati quattro categorie di detergenti: quelli per le pulizie ordinarie, quelli dedicati alle pulizie straordinarie, i disinfettanti e i detergenti per l’igiene personale.
CAM detergenti pulizie per edifici ad uso civile
Per quanto concerne le pulizie ordinarie degli edifici ad uso civile si intendono tutti quei detergenti per superfici dure dedicati alla pulizia quotidiana e frequente degli ambienti, come multiuso, detergenti per cucine, finestre e servizi sanitari. Questi prodotti devono essere in possesso del marchio Ecolabel, l’unico riconosciuto a livello europeo come garanzia di un prodotto sostenibile con prestazioni almeno pari a uno standard, oppure rispondere ad alcuni test specifici ed essere in possesso di un rapporto di conformità redatto da un laboratorio certificato.
Le pulizie straordinarie includono invece prodotti pronti all’uso o da diluire che riguardano aspetti specifici della pulizia come ad esempio cere, deceranti, prodotti per la pulizia di moquette, manutenzione dell’acciaio, lavastoviglie, smacchiatori di inchiostri ecc. Per appartenere a questa categoria è necessario presentare un rapporto di conformità redatto da un laboratorio certificato.

La terza categoria riguarda i disinfettanti, questi devono essere registrati come biocidi, secondo le disposizioni europee, oppure come Presidi Medici Chirurgici secondo quelle nazionali.

L’ultima categoria di prodotti, introdotta proprio con questo nuovo decreto ministeriale, riguarda i detergenti per l’igiene personale. In particolar modo il sapone mani, anche in questo caso la richiesta è la certificazione Ecolabel del prodotto.
CAM detergenti pulizie per edifici ad uso sanitario
Per quanto concerne gli ambienti ad uso sanitario, le categorie di prodotto e i criteri da prendere in considerazione sono gli stessi. Tuttavia, la struttura sanitaria che desidera utilizzare dei disinfettanti specificherà nel bando di gara per l’assegnazione anche il principio attivo del prodotto. In questi ambienti è infatti fondamentale che i principi attivi vengano sostituiti ciclicamente vista la forte attività microbiotica.

Interchem Italia ha introdotto un catalogo di prodotti basato proprio su questi criteri per permettere ai distributori interessati alle gare d’appalto o alle pubbliche amministrazioni che desiderano acquistare i nostri prodotti direttamente dal portale di riferimento, di scegliere i migliori detergenti e disinfettanti in grado di rispondere alle nuove richieste ministeriali.